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Vegan Faq

Le domande più frequenti

Ogni buon Vegano, le conosce molto bene, perché se le è sentite porre fino allo sfinimento. Sono le domande, che i non Vegani, si sentono di dover porre, quando vengono in contatto con dei Vegani. Sono a tutti gli effetti delle Faq, in quanto, sono sempre le stesse. E’ corretto però distinguere, coloro che le pongono per voler davvero capire i principi della scelta Vegan, da quelli che le pongono in maniera provocatoria e spesso diseducata. Questa pagina, è stata pensata per liberare definitivamente i Vegani da questa “tortura”, di modo che possano segnalarla, a tutti coloro che hanno domande, curiosità, dubbi, perplessità e voglia di capire. Per segnalarne delle altre, utilizzare la pagina dei Contatti; sarà nostra cura e piacere aggiungerle.

I motivi sono prettamente etici, salutistici e ambientalisti: deve essere rispettata la vita di tutti gli esseri viventi; tutto ciò che contiene proteine animali, come mostrano moltissimi studi scientifici è la causa delle più gravi malattie; la produzione di carne e di derivati animali è la maggiore causa della distruzione ambientale e la causa principale della fame nel Mondo. Poi ci sarebbero molte altre cose da dire; vai su internet, come le informazioni ci sono state per me, vedrai che ci saranno anche per te. Se veramente la tua intenzione è quella di capire, non ci saranno problemi ad accettare la mia proposta di approfondire l'argomento autonomamente. Se vuoi ti posso indicare qualche documento, ma non ho Guru e non sono il Guru di nessuno.
Sai, non importa da quanto tempo si è fatta questa scelta, l'importante è farla, perché un Vegano salva più di 400 vite ogni anno, vive in ottima salute senza più bisogno di farmaci e preserva l'ambiente. Informati e pensaci.
Certo, sono nato anche io in questo mondo con gli stessi retaggi di tutti, ciò non significa, che non si possa capire che certe cose sono sbagliate e cambiare.
Non facciamo morali a nessuno, la nostra intenzione è solo di cercare di sensibilizzare la gente su certe questioni. Chi se la prende a male, ha un problema con sé stesso, con la propria coscienza. Forse qualcosa si è mosso dentro di te, sentendo parlare di queste cose.
Naturalmente no, anche i pesci sono delle vite da rispettare e sono proteine animali. Quindi, a tutti gli effetti carne.
No, nessun derivato animale, i vegetariani si astengono dal mangiare carne e pesce, mentre i derivati li mangiano, i Vegani si astengono dal mangiare anche i derivati.
I Vegani, si nutrono di tutti i frutti della Natura: frutta, verdura, ortaggi, semi, cereali, legumi; anche pasta e pizza fatti con farine integrali. Tutto ciò che la cucina Vegan, che è molto più varia di quella così detta “tradizionale” può offrire, escludendo tutti i prodotti animali, i loro derivati e i prodotti raffinati e/o contenenti sostanze chimiche sintetiche tossiche, come conservanti, coloranti, insaporitori ecc.
L'alimentazione Vegan, non necessita di sostituire ciò che non ne fa parte. Gli apporti nutrizionali dei vegetali, se si segue una dieta bilanciata, sono completi. La cucina Vegan, non si realizza sostituendo gli ingredienti di origine animale, con altri vegetali; non si imitano le pietanze della cucina tradizionale. Qualche volta si fa, ma solo per invogliare chi non è Vegano, a provare o per puro piacere del palato. Comunque, in effetti, c'è chi sente la necessità di sostituire la carne, le uova e altre cose della cucina classica, con dei similari vegetali e le possibilità ci sono, ottenendo anche degli ottimi risultati. Qualche esempio? Si può realizzare un ottimo ragù di lenticchie, oppure sostituire le uova con una banana schiacciata, o l'albume con l'acquafaba. In ogni caso, dagli aperitivi ai dolci, la cucina Vegan permette di realizzare delle vere e proprie prelibatezze, più buone e più sane di quelle della cucina tradizionale, senza doverla imitare.
Le proteine, sono contenute nella maggior parte dei vegetali; per esempio, i legumi sono un'ottima fonte di proteine e per quanto riguarda il ferro, il calcio e tutte le altre sostanze, che servono come nutrimento all'organismo, queste sono contenute in tutti i vegetali, basta saper variare l'alimentazione e si fornisce al nostro organismo tutto ciò che gli serve. Inoltre, devi sapere, che la sintesi delle proteine, per avvenire, necessita di un certo periodo di tempo e gli animali, negli allevamenti intensivi, vivono talmente poco, che non riescono a sintetizzare un bel niente; l'unica cosa che ti mangi con la loro carne, sono ormoni e antibiotici.
E' una leggenda per vendere integratori. La vitamina B12, viene prodotta da dei batteri presenti nell'intestino, quindi in caso di carenza, il problema sta nell'assorbimento e non nell'assunzione.
Questo è inesatto. Prima della scoperta del fuoco, l'uomo si è sempre nutrito di ciò che gli era semplice procurarsi; quindi, frutta e vegetali crudi. Solo dopo, con la scoperta del fuoco, iniziò a costruirsi le armi per cacciare e a cuocere i cibi. Inoltre, se l'uomo fosse carnivoro o onnivoro, dovrebbe essere naturalmente dotato di artigli, zanne, gambe veloci per rincorrere le prede, denti per strappare e mangiare la carne CRUDA senza masticarla, di un intestino corto, per digerirne velocemente tutte le parti in decomposizione e di enzimi, per compensare l'acidità prodotta dalle proteine animali. L'uomo, non ha nessuna di queste caratteristiche; la carne, la mangia perché subisce una lavorazione e una cottura. La sua costituzione anatomica è palesemente simile a quella di erbivori e frugivori.
Certo, abbiamo anche noi i canini, ma non sono certo paragonabili a quelli di un leone, di una tigre o di un orso. A noi servono esclusivamente, per poter masticare i vegetali più coriacei.
Non è così, le piante non sono dotate di sistema nervoso come noi e come tutti gli animali; quindi, non possono provare nessun tipo di sofferenza. La Natura, ci insegna come coltivare e come raccogliere i suoi frutti per nutrircene. Inoltre, da un frutto o da un ortaggio, si possono, anche una volta raccolti, ottenere i semi, i germogli e le radici, da ripiantare per ottenerne altri. Quindi, creare vita da vita; prova a piantare nel terreno una coscia di pollo!
Il discorso del sapore è dovuto esclusivamente a decenni di intossicazione del palato e di costipazione delle papille gustative. E' sufficiente smettere di mangiare carne e derivati, anche solo per 3 mesi e non si riuscirà più nemmeno a sentirne l'odore, apprezzando molto di più i sapori dei vegetali, anche crudi e sconditi. Anche se viene difficile da realizzare, da chi ne è abituato e assuefatto, qualsiasi tipo di carne è a tutti gli effetti un pezzo di cadavere in decomposizione, ed è necessario vederlo per quello che è.
L'unica rinuncia che si fa, acquisendo uno stile di vita Vegan è quella a provocare sofferenza e morte ad altri esseri viventi. Non ce ne sono altre; la cucina Vegan è molto più varia e saporita di quella “onnivora”. Provare per credere!
Al contrario; è proprio perché con tutti i vegetali coltivati, per sovralimentare gli animali negli allevamenti intensivi, si potrebbero sfamare tutti coloro che muoiono di fame nel mondo, che rifiuto la carne e i suoi derivati.
E perché dovrei? Mi godrei la spiaggia, il mare, e mi nutrirei di noci di cocco e di tutti gli altri frutti che avrei a disposizione.
Le uova di gallina che mangiate, non sono fecondate; non vi darebbero mai quelle, servono per creare altre galline ovaiole. Quelle uova non fecondate, sono le mestruazioni della gallina. Come ogni mammifero, un uovo non fecondato, che passa attraverso il suo corpo e viene eliminato è il suo mestruo e siccome non mangeresti il mestruo di nessun altro animale, perché quello della gallina si?
Come detto per la gallina, anche la mucca è un mammifero come tutti gli altri e per produrre latte deve essere stata fecondata. Certo che soffre, ma non se non viene munta, soffre perché viene violentata per essere messa incinta e perché quando partorisce, gli viene portato via il vitellino, per impedire che beva il SUO latte, che invece vuoi bere tu!
Ah Caspita! Me lo immagino proprio un pollo, un maiale o una mucca che si spolpano le mie ossa!
Questo è quello che ci hanno fatto credere, si chiama SPECISMO, ed è una forma di discriminazione, come il RAZZISMO, il SESSISMO e tutte le altre. Tutte le specie, sono uguali e se osserviamo la Natura e gli animali nei loro habitat, noteremo che a differenza di noi, seguono per istinto le sue leggi e non fanno del male a nessuno se non provocati. Noi, invece, li andiamo a cercare, o li facciamo nascere apposta per sfruttarli, schiavizzarli e ucciderli. Questo, fa di noi una specie assolutamente inferiore alla loro. Non è qualcosa che decide la Natura; per lei, non esistono specie superiori e inferiori; per lei, siamo tutti uguali. Sono i comportamenti dell'uomo, che rendono palese questa sua inferiorità. Ma diventando Vegani, si può porre fine a tutto questo, sentendosi e diventando uguali a loro, perché si vive in perfetta armonia con tutto ciò che è Natura.
La Natura, decide degli equilibri perfetti, che la mano dell'uomo scompensa regolarmente. Tutti gli animali destinati al consumo di carne, non nascerebbero in Natura; è l'uomo che ne forza la nascita. Quindi, se non fosse così, il numero degli animali, sarebbe quello giusto senza sovrappopolazione alcuna.
Niente di più inesatto; i terreni, vengono sovra sfruttati distruggendo continuamente le foreste, per creare sempre nuovi allevamenti intensivi e per sovralimentare gli animali. Se tutti coltivassimo il nostro cibo, anche a livello industriale, i terreni sarebbero molto meno sfruttati di come accade oggi.
Perché li facciamo nascere apposta per quello scopo, ma questo non è giusto nei loro confronti, nei confronti dell'ambiente e nemmeno nei confronti dell'uomo, visto che le proteine animali, causano le più gravi malattie. E per chi è religioso, non sta scritto da nessuna parte che l'uomo si debba sfamare di altri esseri viventi.
Certo, da un lato dicono che fa bene, da un altro però, dicono di non esagerare mangiandola tutti i giorni. Un cibo o fa bene o fa male; infatti, quando un loro paziente si ammala seriamente, la prima cosa che gli tolgono dall'alimentazione sono la carne, i formaggi e gli insaccati, consigliando di aumentare il consumo di frutta e verdura. Non è palese tutta questa serie di controsensi? Non ha forse più senso pensarci prima di ammalarsi?
Proprio perché siamo Vegani, non ci crediamo superiori a nessuno. Al contrario di voi, che invece lo fate schiavizzando e sfruttando altri esseri viventi. Noi, non ci crediamo perfetti, né superiori a nessuno; facciamo solo del nostro meglio, per vivere in armonia con la Natura e per non provocare sofferenza e morte a nessuno su questo Pianeta.
Come già detto i vegani non sono perfetti, ci saranno sicuramente quelli a cui piace bere e fumare; però esistono vini, birre e liquori Vegan, non lavorati con colla di pesce o con ossa di animali per lo sbiancamento. Per quanto riguarda il fumo esistono tabacchi senza additivi chimici, che sono la causa degli esperimenti sugli animali, cartine alla canapa o comunque non di carta e filtri biodegradabili, per non impattare negativamente sull'ambiente. Quindi, si può bere moderatamente, mentre smettere di fumare è sempre e comunque la scelta migliore.
Anche mio nonno fumava 20 sigarette al giorno, ed è vissuto 90 anni; ciò non vuol dire che il fumo faccia bene. Ognuno, ha la sua costituzione e la sua fibra. Poi, c'è da dire che il mondo di una volta, non era inquinato come quello di oggi e che una volta, mangiare carne era un lusso. Quindi è davvero improbabile che possa aver vissuto 90 anni mangiando carne tutti i giorni della sua vita.
Se tutti ragionassimo così non cambierebbe mai niente di sicuro! Il fatto è che il mondo è sempre in continuo cambiamento. C'è chi con la mente aperta e la coscienza sveglia, segue e agevola il cambiamento, e chi rimane fermo su vecchie convinzioni, tradizioni e stereotipi, non accorgendosi che il mondo va avanti.
Nessun Vegano pensa di diventare immortale, sceglie lo stile di vita Vegan, per motivi etici, salutistici e ambientalisti.
Appunto, per questo è necessario che tutti si acquisisca uno stile di vita Vegan, per porre fine a questa distruzione. Inoltre, come già detto, sono la carne e tutti i derivati animali le cause delle più gravi malattie. Con il Veganismo, non si eliminano le possibilità di ammalarsi, però le si riducono al minimo e si lotta per un mondo più pulito e sano.
Si, vorresti forse parlare di “morte compassionevole”? A parte tutte le sofferenze dello sfruttamento, della reclusione e della schiavitù che subiscono negli allevamenti intensivi, una volta arrivati nel macelli, vengono appesi a testa in giù ancora coscienti e gli viene tagliata la gola. A poco serve quel colpo in testa, che gli sparano per stordirli. Non è abbastanza? E poi non è giusto uccidere un altro essere vivente, allo scopo di produrre cibo, che alla fine non è cibo!
Il latte vaccino contiene calcio; ma anche proteine animali, che acidificano il sangue. Per combattere l'acidità nel sangue provocata dalle proteine animali, l'organismo utilizza più calcio, di quanto ne apporta il latte vaccino. Quindi, il consumo di latte vaccino, indebolisce le ossa ed è la causa primaria di osteoporosi.
Ha mai forse sentito parlare di “bambinisti”? Sicuramente no; però di animalisti si. E' normale difendere e prendersi cura di coloro che sono deboli e indifesi, ma mentre per i bambini è una cosa normale, per gli animali è necessario combattere. Inoltre, la compassione quando si è capaci di provarla, la si prova verso tutti. L'unica differenza, in questo caso è che mentre i cuccioli degli animali seguiranno per istinto le leggi della natura, senza fare mai del male a nessuno, i bambini, quando diventano grandi, possono subire i retaggi della società, che li potrebbero fare diventare anche persone cattive e spietate.
Quindi rinunciare a schiavizzare, sfruttare, opprimere e uccidere, sarebbe estremista e invece farlo no? La vostra alimentazione è composta da carne, latticini, uova e miele che sono: tendini, sangue, muscoli, pelle, vene, secrezione di mammella di mucca, mestruazioni di gallina e vomito d'ape; e i pazzi e gli estremisti saremmo noi, perché mangiamo frutta, verdura, legumi e cereali?
Il corpo umano, si adegua momentaneamente, ma è costretto comunque a faticare, per digerire e assimilare, ciò che non è il suo cibo. Gli effetti si vedono con l'età; quanti anziani conosci, che non abbiano il loro bel cestino di vimini pieno di decine di medicinali da prendere tutti i giorni? Da quanto tempo non vedi morire qualcuno di vecchiaia, invece che di malattie?
Le fonti ufficiali, sono tutte condizionate dalle multinazionali del cibo e dei farmaci, che se tutti diventassero Vegani, perderebbero miliardi di introiti. Quello che affermiamo noi è confermato da studi scientifici, non resi noti, ma esistenti e comprovati e da guarigioni da malattie gravi, ampiamente documentate. Ma comunque, basta osservare la Natura e la nostra società, per rendersi conto che sono all'opposto; però le uniche leggi a cui nessuno potrà mai sottrarsi, sono quelle della Natura, non quelle della società.
E’ proprio questo il fatto, la scienza non lo ha mai detto; si tratta solo di retaggio. Ti sfido a trovare anche un solo studio davvero autorevole che affermi, dimostri e documenti che le proteine animali fanno bene, senza ripercussione alcuna. Non li troverai mai, perché non esistono; al massimo puoi trovare della gran propaganda, diffusa da chi ne ha interesse, ma la propaganda non è scienza. Invece, puoi trovare moltissimi studi scientifici che documentano il contrario.
Allora tutti Vegani sarebbero già morti. Se ci rifletti un attimo è proprio l’esatto contrario, tu mangi la carne ma comunque le verdure le mangi. Se tu ti nutrissi solo di carne, pesce, formaggi ecc., il tuo corpo andrebbe in acidosi in brevissimo tempo. Infatti, quasi tutti gli animali utilizzati per la produzione di “cibo”, sono erbivori; non potresti mai mangiare un leone o un orso. Quindi, perché invece di assumere vegetali attraverso il corpo di un altro essere vivente, non si comincia ad assumerli direttamente?
Non dobbiamo vivere in funzione di cosa fanno gli altri. Dobbiamo ascoltare la nostra coscienza e sapere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, facendo le nostre scelte e non seguendo quelle indotte dal sistema, o quelle di qualcun altro. Solo così, si potrà arrivare un giorno, a un mondo, dove più nessuno mangerà carne.
Gli animali nei circhi, vengono tenuti incatenati, frustati, picchiati duramente e drogati; altro che “zuccherino”! Prova ad andare dietro le quinte di un circo e lo vedrai con i tuoi occhi.
Il Veganismo esiste dal 1944, ovvero, a oggi nel 2024, da ben 80 anni; le mode, durano al massimo una stagione. Non è e non sarà mai una moda, perché è una scelta di coscienza, che arriva dal profondo. E' uno stile di vita completo, ben definito e quando lo si adotta, non lo si abbandona più.
Quindi a parte i discorsi salutistici, non vuoi che gli animali muoiano, ma ti sta bene che soffrano atrocemente? Che vengano schiavizzati e sfruttati? Per poi morire lo stesso; non è molto coerente.
Quindi, non bisognerebbe uccidere nessuno per nessun motivo. Per VITA, si intende quella di tutti gli esseri viventi. Però, se un Vegano che non provoca morte a essere vivente alcuno, dice che solo la Natura con le sue leggi, può decidere di dare e togliere la vita è un pazzo; se un religioso, dice che solo Dio può dare e togliere la vita e poi mangia altri esseri viventi, invece va bene. Forse siete un attimino confusi!
A parte che questa è una situazione immaginaria che non potrà mai verificarsi; a parte che il digiuno fa bene e prima di portare alla morte deve passare molto tempo; la scelta Vegan è una scelta di coscienza, la nostra vita vale tanto quanto le vite di tutti gli altri esseri viventi esistenti non solo sulla Terra, ma in tutto l'Universo e per coerenza, in nessuna situazione un Vegano vero mangerebbe carne. Ma te la faccio io una domanda adesso: se tu ti trovassi in una situazione dove non hai niente da mangiare e l'unica cosa che hai a disposizione è un maialino vivo, che cosa fai? L'unico motivo perché mangiate carne è perché la trovate bella, pronta e impacchettata al supermercato; vi vorrei proprio vedere con i vostri lunghi artigli e i vostri affilati canini, senza armi né strumenti uccidere il maialino, scuoiarlo, strappare le sue carni e mangiarle; crude naturalmente!
Se li ami non li mangi. Dì piuttosto che ti piacciono i cani, i gatti e i criceti.
Non sono questi i ragionamenti da fare; sono solo condizionamenti dovuti al retaggio. Quello su cui è necessario riflettere è che se dovessero estinguersi gli animali, il genere umano potrebbe continuare a vivere perché ci sono i vegetali, che lo possono nutrire di tutto ciò di cui necessita, ma se dovessero estinguersi i vegetali o anche solo gli insetti impollinatori, anche il genere umano sarebbe diretto verso l'estinzione, perché non è possibile nutrirsi di sola carne; la nostra anatomia non è conformata per nutrirsi di carne. Non abbiamo artigli, non abbiamo i canini come quelli di un felino, non abbiamo l'intestino della lunghezza giusta e il nostro sangue e la nostra salivazione sono alcalini e non acidi come quelli dei carnivori. Acidificare il nostro organismo, significa inesorabilmente portarlo alla malattia.
Se sei convinto di questo, significa che non hai ancora capito, che questo sistema di vita, che decide anche lo stile di vita della gente e chi lo gestisce è impostato su priorità economiche e se con un cibo possono fare un business, non gli importa se faccia bene o male, a loro importa solo riempirsi le tasche. A nutrirti in maniera sana ci vedi pensare tu; informandoti bene, e studiando il funzionamento del corpo umano. Inoltre da Vegano, dopo soli 6 mesi, cambiando il gusto, ti rendo conto di quando sia disgustoso il sapore dei cadaveri bruciati.

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Vegetariani animalisti e ambientalisti

Non si vuole giudicare nessuno, ma solo portare a riflettere.

Viviamo in un mondo dove ci sono vegetariani, che non mangiano carne e pesce, perché non vogliono che gli animali vengano uccisi, ma nutrendosi dei loro derivati, ne continuano a finanziare lo sfruttamento e l’inevitabile morte che ne consegue. 

E’ lo stesso mondo, dove ci sono animalisti, che si battono per la vita e il rispetto di animali da compagnia e poi mangiano tutti gli altri.

Ed è sempre lo stesso mondo, dove ambientalisti manifestano contro l’inquinamento, il buco nell’ozono e il surriscaldamento globale; che seguono scrupolosamente le regole della raccolta differenziata; che ti sgridano se non butti la carta nel cestino dei rifiuti corretto e poi, non prendono in considerazione, i milioni di ettari di foreste abbattute, per costruire sempre nuovi allevamenti intensivi, che tra l’altro, contribuiscono per il 18%, alle emissioni di gas serra nell’atmosfera.

Alla fine, sosteniamo le stesse cause, ma senza coerenza non si va da nessuna parte.

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