La religione

La religione

A cura di Pasquale Kovacic.

Più ci si informa e più si comprende, più anche le cose più ovvie cambiano e si inizia a vedere le menzogne.

Cosa vi fa pensare il fatto che l’istituzione religiosa, Il Vaticano, sia l’unica a non essere mai stata toccata?

Le istituzioni religiose di questo Mondo sono create dalle stesse persone che ci danno, il governo, un’educazione corrotta e manipolata e che creano i cartelli internazionali delle banche e le multinazionali.

Pensateci; la religione è davvero riuscita a convincere la gente, che c’è un uomo invisibile che vive nel cielo, che vede tutto quello che fai, sempre, ogni minuto, ogni giorno, e ha una lista di 10 cose, che non vuole che tu faccia; e se tu fai anche una sola di queste 10 cose, c’è un posto speciale, pieno di fuoco e fumo, dove si brucia, si viene torturati e si soffre terribilmente, dove sarai mandato appunto a bruciare, a soffrire, a urlare, e a piangere per sempre, fino alla fine dei tempi.

Però lui TI AMA!

Ti ama e ha sempre bisogno di soldi; lui ha tutti i poteri, è assolutamente perfetto, sa tutto, vede tutto, ma per un motivo o per un altro non riesce proprio a fare a meno dei soldi.

La religione, il Vaticano, raccoglie tutti gli anni, milioni di Euro, loro non pagano le tasse e hanno sempre bisogno di qualcosa in più. 4,1 miliardi di persone nel Mondo, “credono” a un’entità che vede tutto e che controlla le loro vite; addirittura il 40% degli americani “crede” che Gesù Cristo, possa ritornare per scatenare l’apocalisse e la fine del Mondo.

La Cristianità, insieme a tutti gli altri sistemi religiosi “teistici”, sono la frode di questa era; sono serviti fondamentalmente a separare i popoli. Sostengono una cieca sottomissione all’autorità e riducono la responsabilità degli uomini considerato che è dio che controlla tutto. 

Inoltre terribili crimini come le guerre, possono essere commessi e giustificati nel nome di un obiettivo divino; e più importante di tutto: rende più potenti coloro che conoscono la verità e usano il “mito” per manipolare e controllare la società.

Il mito religioso è l’arma più potente, che sia mai stata creata e serve anche come terreno psicologico sul quale, altri miti possono sorgere. 

Un “mito” è un’idea che sebbene venga “creduta” vera da molte persone, in realtà è falsa; in senso religioso, un mito serve come storia in grado di orientare e mobilitare la gente.

Non si mette al centro l’aderenza alla realtà di una storia, ma la sua funzione; una storia non può funzionare, se non viene considerata vera all’interno di una comunità o di una nazione.

Non c’è possibilità di discussione quando si mette in dubbio la verità delle storie religiose; i tutori della fede evitano di entrare in dibattito al riguardo, ignorano le persone o le condannano pubblicamente come “blasfeme”, senza mai fornire spiegazioni soddisfacenti.

Non si vuole essere offensivi, bensì basarsi sui fatti ed essere accademicamente corretti, rispetto a ciò che comprendiamo e sappiamo essere vero.

Basti pensare che nel Mondo, ci sono centinaia di religioni diverse e che ogni individuo che nasce sulla Terra, viene educato a una di queste dicendogli che la sua è “quella giusta”.

Tutte le religioni non si basano sulla verità, ma sulla “fede”, qualcosa di intangibile a cui è necessario “credere” e che non si può in nessun modo verificare concretamente, permettendo così molte tipologie di inganni.

L’antico Testamento

Alcuni studiosi dell’Antico Testamento stanno rivelando ciò che c’è realmente scritto in quei 46 libri.

Infatti, loro che li studiano sanno bene che ciò che c’è scritto nei testi Masoretici, (Masoreti: custodi della tradizione) ovvero i testi considerati originali dai quali vengono effettuate le traduzioni, non ha niente a che vedere con le traduzioni stesse.

Conferma di questo è che possiamo trovare in commercio due tipi di Bibbie diverse, una per le famiglie e una per gli studiosi dove ci sono scritte cose diverse e le case editrici sono le stesse.

In realtà, nessuno sa come la Bibbia sia stata scritta, né come veniva letta, inoltre la lingua antica con cui è stata scritta era composta solo da consonanti, ed è stata vocalizzata secoli dopo.

Quindi, non si sa come sia stata scritta, non si sa come veniva letta ed è stata vocalizzata secondo “buon senso” secoli dopo, ciò significa che non c’è niente di certo per quanto riguarda quelle scritture, eppure c’è chi da secoli afferma che è verità ispirata da un certo “dio” che negli scritti originali masoretici non è nemmeno mai menzionato.

Proprio così, infatti nella lingua in cui sono stati scritti quei libri, non esistono né i vocaboli, né naturalmente i concetti sottostanti di: dio o divinità, eternità e creazione dal nulla.

Ora, potete dirmi voi come fareste a scrivere un libro sui 100 modi per fare il pane in una lingua nella quale non esistono i termini e i concetti sottostanti di: farina, lievito e impastare?

Semplice, non si può, oppure bisogna convincere la gente che quando si dice una cosa, in realtà se ne intende dire un’altra: c’è scritto “terra”, ma in realtà per “terra” si intende “lievito”.

Questo è il modo con cui la teologia monoteista ci inganna da secoli facendoci credere che quei libri parlino di un dio eterno e creatore; infatti nessuno di loro sprona la gente a leggerla, bensì la rassicurano dicendo che pensano loro a raccontare ciò che c’è scritto.

Niente di più assurdo, manipolatorio e in mala fede.

Nel 1500 addirittura era vietato leggere la Bibbia e se qualcuno ne veniva trovato in possesso veniva giustiziato.

Perché tutto questo?

Semplice, perché se la si legge, si capisce cosa c’è scritto davvero e c’è il rischio che la più grande, falsa, manipolatoria e ingannevole istituzione del Mondo crolli come un castello di carte.

Inoltre tutte le volte che la riscrivevano la cambiavano; e quindi non può essere di certo considerato un libro “sacro”.

Questo è un argomento troppo vasto per essere esaurito nel capitolo di un solo libro, infatti ne sono stati scritti più d’uno, che si consiglia assolutamente di leggere, proprio da quegli studiosi di cui parlavamo all’inizio.

E’ fondamentale leggere anche e soprattutto la Bibbia, perché stranamente, se come dicono, lì tutto ebbe inizio, allora capiamo da dove arrivano certi fondamenti che costituiscono tutt’oggi il “sistema”.

Per esempio; l’Elohim chiamato Yahweh, quello che è stato poi fatto diventare “dio”, che non era altro che uno dei tanti comandanti di un esercito militare, tra l’altro uno di quelli che contavano di meno, che, appunto, militarmente aveva sottomesso quello che divenne poi il suo popolo e che gli obbediva per non essere massacrato, diceva sempre allo stesso, di non prestarsi mai denaro a interesse, TRA DI LORO (con quelli di altri popoli invece andava bene), perché CHI PRESTA DENARO E’ PADRONE E CHI LO RICEVE IN PRESTITO E’ SCHIAVO.

Ad oggi quegli schiavi siamo noi, niente è cambiato, a parte il fatto che mentre loro erano consapevoli di essere schiavi, oggi c’è qualcuno che è veramente convinto di essere un uomo libero.

Il Nuovo Testamento

Nel 325 D.C. a Roma, l’imperatore Costantino riunì il Concilio di Nicea, ed è stato durante questo incontro che, formalmente, venne definito il Nuovo Testamento; e da allora ebbe inizio una lunga serie di frodi spirituali e spargimenti di sangue in nome della religione cristiana.

Per i 1600 anni successivi, il Vaticano ha mantenuto una forza opprimente su tutta l’Europa, portando periodi come l’Alto Medioevo ed eventi come le Crociate e l’Inquisizione.

La realtà è che NON ESISTE NESSUN DOCUMENTO STORICO di quell’epoca che confermi indiscutibilmente l’esistenza di Gesù raccontando la sua vita.

Ciò che possiamo trovare sono delle scritture presentate svariati secoli dopo.

Viene un po’ difficile pensare che se fosse esistito un personaggio nato da una vergine, morto e poi risorto, che compiva miracoli e guariva i malati, nessuno storico l’avrebbe documentato; diversamente dovremmo “annegare” tra documenti di quel tipo, perché una cosa del genere, se fosse stata vera, avrebbe scatenato la volontà non solo di documentarla, ma di farlo in maniera eccellente, esaustiva e variegata. 

Naturalmente, la “Sacra Sindone” è un falso clamoroso; è stato dimostrato e documentato, anche se, con la solita storia della fede e dei suoi misteri, vorrebbero continuare a farci credere che sia vera, senza dare spiegazioni scientifiche concrete e inopinabili.

In pratica è stato l’establishment politico, che ha “storicizzato” la figura di Gesù per fini di controllo sociale.

Il libero arbitrio

Il libero arbitrio è uno fra i grandi inganni di tutte le religioni.

Tutto ha avuto inizio il 18 novembre del 1302, con la pubblicazione della Bolla Papale di Papa Bonifacio VIII intitolata “Unam Sanctam Ecclesiam” le cui ripercussioni storiche fanno ancora oggi in modo che noi alla nascita diamo il nostro consenso per essere di fatto sfruttati come schiavi per tutta la vita.

Si tratta di un concetto filosofico e teologico, secondo il quale, ogni persona è “libera” di scegliere da sé, gli scopi del proprio agire, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta è liberamente determinata.

Se tu hai firmato un contratto di mutuo con la banca, hai dato il tuo consenso tramite il libero arbitrio a quel contratto e quindi anche al fatto che in caso d’insolvenza, ti portino via la casa; nessuno ti ha mai costretto.

Se poi ti rechi in tribunale per la causa di pignoramento usufruendo di quegli organi legislativi e quindi di quei tribunali li riconosci e li legittimi, hai dato il tuo consenso tramite il libero arbitrio a quelle legittimazioni.

Quindi, in parole povere, siamo noi a rinnovare il contratto con questo “sistema” ogni giorno, utilizzando quei mezzi “impropri e fraudolenti” che loro ci hanno fatto credere indispensabili.

Ma come può essere la nostra possibilità di scelta liberamente determinata, se da quando nasciamo veniamo sottoposti a dei condizionamenti, che ci fanno vedere una sola concezione del Mondo, ovvero un solo “sistema” di vita?

Dove sta la scelta, per esempio, in un supermercato che presenta una vasta gamma di prodotti, selezionati da qualcun altro?

Dov’è la scelta se io vado a votare un partito o un rappresentante politico e poi, come abbiamo già visto, chiunque venga eletto metterà in pratica i piani di qualcun altro che sta più in alto nella famosa piramide?

Ecco l’illusione della “scelta”. La vera scelta è POTERSI SOTTRARRE ALLA SCELTA STESSA.

E nessuno di noi, apparentemente può farlo; diventa possibile, come detto già più volte quando si conosce la verità e quando si conoscono soprattutto le ALTERNATIVE; considerando anche il fatto che la creatività dell’uomo deve poter far parte delle sue vere scelte, perché spesso anche le alternative, possono essere decise da qualcun altro.

Il libero arbitrio, secondo la teologia, è il motivo per cui dio permetterebbe guerre, carestie, sofferenze e violenza nel Mondo.

Loro hanno previsto tutto, sapevano che, vedendo accadere nel Mondo certe cose ingiuste, prima o poi qualcuno si sarebbe chiesto: ”perché dio non interviene?

Come può, visto che è giusto e misericordioso permettere che certe cose accadano?

La loro risposta è che dio può fare tutto, tranne che intervenire nel libero arbitrio.

E l’inganno è bello e servito.

Di colpo siamo diventati noi la causa dei nostri mali, mentre prima la religione toglieva la responsabilità all’uomo perché è dio che vede e provvede a tutto, con il libero arbitrio tutto cambia; le due cose sono contraddittorie, ma trattandosi di “misteri della fede”, sono accettati e nessuno si pone il problema.

Il Vaticano è lo Stato più ricco del Mondo, eppure i suoi rappresentanti, che si dice siano i rappresentanti di dio sulla Terra, non utilizzano minimamente le loro ricchezze, per esempio, per aiutare i bambini del terzo mondo che muoiono di fame.

Questo fa sicuramente indignare molta gente, ma ai credenti si dice che grazie al libero arbitrio, ognuno può scegliere di comportarsi come preferisce, perché tanto, dopo la vita terrena si andrà davanti alla “giustizia divina”, e sarà lì che la gente sarà premiata o punita a seconda di come ha vissuto.

Facendo credere alla gente, che se seguono le regole di questo sistema nella loro vita terrena, per avere poi un premio in un’altra vita che nessuno sa se ci sarà veramente, perché non è possibile dimostrarlo in maniera concreta, documentata e convincente è sicuramente, la maniera più efficace per manipolare e controllare la gente senza avere troppi fastidi.

In altre parole, evitano che la gente sia portata in qualche modo a RIBELLARSI.

E così la gente prega; “pregherò per te”, dicono, pregano e non fanno mai niente di concreto!

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