In un pentolino con dell’acqua leggermente salata, mettere a lessare la carota.

Scolare i ceci cotti conservando l’acquafaba in una ciotolina.

Con le mani, lavorare i ceci schiacciandoli bene, fino a ottenere quasi una crema.

Aggiungere del sale, del pepe, le spezie e mescolare bene.

Unire la farina di ceci e impastare fino a quando la consistenza, sarà compatta ma lavorabile, senza sbriciolarsi né essere appiccicosa.

Scolare la carota cotta, ma ancora al dente e lasciare raffreddare totalmente.

Con l’impasto ottenuto formare un cilindro e scolpire uno scavo al centro per il lungo, di modo che possa ospitare la carota.

Rigirare l’impasto, facendo in modo che si chiuda ai lembi e la carota risulti perfettamente al centro.

Una volta ben chiuso, avvolgere il polpettone ottenuto all’interno di un fazzoletto di cotone pulito, avvolgere nuovamente il tutto in un foglio di carta forno e con un spago alimentare, legare le estremità in modo da dare la forma di una grossa caramella.

Immergere il fagotto ottenuto in una pentola, con abbondante acqua bollente leggermente salata e fare cuocere per 40/45 minuti.

Tenere di scorta un pentolino con acqua bollente, da poter aggiungere durante la cottura, quando il polpettone dovesse presentarsi non più totalmente coperto dalla sua acqua di cottura nella pentola.

Nel frattempo, preparare la salsina di condimento.

Riprendere l’acquafaba, aggiungere una pizzico di sale, uno di pepe, un cucchiaino di prezzemolo finemente tritato, un filo d’olio e mescolare bene.

Togliere il polpettone dalla pentola, liberarlo dagli involucri e lasciarlo intiepidire leggermente.

Affettare il polpettone a fette dello spessore di un centimetro circa, condirlo con la salsina ottenuta con l’acquafaba e servire.

Questa è una ricetta di base; per variare o insaporire diversamente il polpettone è possibile farlo cuocere ancora qualche minuto insieme a un sugo di pomodoro, oppure metterlo nel forno per creare una crosticina esterna.